Ci avete mai fatto caso che le persone, quando fanno qualcosa di cui non sono sicure o che non vogliono realmente fare, cercano di convincere gli altri a seguirle?
Bhè io si.
Ultimamente specialmente.
Me ne sono accorta perchè c'è una persona che si è convinta che ha bisogno di determinate cose nella sua vita, cose come lo studio, una vita sociale, mettere a tacere i suoi genitori.
Cose che realmente non vuole.
Ma se n'è convinta talmente tanto che va avanti imperterrita per la sua strada, ma che tenta, ogni volta, di convincermi a fare lo stesso.
Ora, ognuno ha le sue priorità e lo studio, la vita sociale, sono cose molto importanti, ma appunto, ognuno ha le sue priorità.
Un esempio.
Per me stare al pc è molto importante e non perchè io sia una fanatica nerd, ma perchè io al pc do sfogo alla mia fantasia e mi tengo in contatto con amiche preziose.
Per me "vita sociale" non significa solo stare in giro a cazzaggiare, significa socializzare con amici.
Che sia in un pub, in disco o al pc non fa differenza.
Ma tutto questo giro di parole per dirvi che, se uno non vuole fare una cazzo di cosa, perchè diamine si costringe a farla?
Io posso capire che a volte bisogna scendere a compromessi, ma c'è un limite a tutto.
Se io volessi star dietro a tutto quello che gli altri mi dicono di fare, adesso sarei sposata, magari con un figlio, laureata si, ma farei un lavoro che non piace e tante altre cose che, dio mi scampi, non voglio che accadano.
E poi ancora, se sei tanto coglione da decidere che gli altri debbano scegliere per te, per quale insano motivo chi ti sta intorno dovrebbe seguirti? Per farti star meglio?
Ma anche no.
Io fossi in una di queste persone mi passerei una mano sulla coscienza e mi chiederei come mai mi rode tanto che gli altri conducano la vita che conducevo io se la ritengo sbagliata.
Ma questa sono io....