Last 10 Posts [ In reverse order ]

1. Aronax_669
   Posted 12/3/2014, 14:20

   Fallo, basta che resta un momento tuo e che poi torni a vivere nel presente e accetti il cambiamento. Il cambiamento, questo mostro che spaventa tutti, il cambiamento portato dal tempo che fa invecchiare e ammalare.. Accettare il cambiamento è il primo passo per stare bene, tutto muta, tutto cambia, panta rei: tutto scorre, accettare sta cosa fa stare inizialmente così così poi.. Big Up! Ti ho rubato delle immaginine dalla firma e le ho usate pure io.... ;D
2. vulky
   Posted 11/3/2014, 02:35

   Hai ragione, alla fine anche io credo che se qualcuno non ti apprezza per quello che sei allora quel qualcuno non ti merita e non per una questione di ego ma semplicemente perchè nessuno dovrebbe cambiare per piacere a qualcuno, che sia un amico o un amore.
   All'effettivo, io non sono cambiata, sono solo malinconica, perchè vedo le persone cambiare e non evolversi.
   Perchè nella vita bisogna sempre evolversi, ma cambiare e diventare qualcuno che non si è, spesso ferisce chi ti è sempre stato vicino ed ha imparato ad amare la persona che sei.
   Questo è successo a me, persone che amavo per quello che erano sono cambiate, so di non poter pretendere nulla, ognuno è padrone della sua vita, però posso sempre sfogarmi e ripensare, rimpiangere, sognare.
3. Aronax_669
   Posted 5/3/2014, 15:38

   Quanto ti capisco. A me è andata anche peggio, poiché c'era anche una vaga puzza d'amore che ovviamente percepivo solo io e ogni minimo segnale lo ingigantivo fino al momento in cui goffamente ho provato ad aprirmi ma ho scoperto a malincuore di non essere ricambiato. Certe cose che non vogliamo vedere, non le vediamo, anche se sono palesi e le abbiamo davanti. A questa ragazza stavo semplicemente simpatico, io la vedevo come una dea, ci siamo frequentati per 6 mesi, tutti i sabato sera ubriachi lerci ad ascoltare gruppi rock, a me nemmeno piaceva bere è un vizio che presi felice di condividerlo con lei. Non sapevo come gestirla sta cosa, io infatuato, lei appena interessata, usciva con me perché la facevo ridere, ovvio: sono stato dall'inizio alla fine rincretinito dall'euforia di passare il tempo con lei. Poi si è fidanzata. Non sono più voluto uscire con lei per non star male. Bisogna saper voltare pagina, nel mio caso il libro era finito. Questo libro a me ha raccontato una storia d'amore ingenuo non corrisposto, di sogno e idealizzazione, di desiderio fuggito e realtà scomoda non vista. A distanza di un paio d'anni posso essere lucido nel ricordare. Bisogna saper voltare pagina. Nessuno ti vieta il tempo di sospirare avvertendo la risonanza emotiva di quello che hai letto. Mi vengono facili le metafore che hanno di mezzo la lettura e i libri poiché ho sfogato tutto ciò e altro con la letteratura. Mi ha aiutato molto, ti consiglio un buon libro e lunghe passeggiate e amici che ti apprezzano davvero per quello che sei. Tu sei come sei, unica e irripetibile, non dissipare questa unicità per cambiare per piacere a qualcuno, sii te stessa. Come as you are!
4. vulky
   Posted 3/3/2014, 05:50

   Da quant'è che non scrivevo qui?
   Da una vita, direi.
   Ma eccomi di nuovo a scrivere, perchè mi sono resa conto che, a volte, tutto quello che vorresti dire a qualcuno resta lì, dentro di te.
   Non è per codardia, ma non è vero che quando vuoi bene a qualcuno devi dirgli tutto quello che pensi o che provi, spesso non puoi farlo perchè quello che vorresti dire ferirebbe l'altro. Quindi, semplicemente, te lo tieni dentro, ben custodito.
   Però puoi scriverlo, ti fa sentire meglio.
   Con me, di solito, funziona, quindi sono qui che scrivo.
   Mi mancano certe cose, mi mancano certe persone.
   Mi mancano le cazzate e le risate, mi manca il tempo passato con spensieratezza, mi mancano le chiacchierate.
   Adesso mi rendo conto che sono solo io ad aggrapparmi a certe cose, mi chiedo se sono sbagliata, se tutto quello che dovrei fare e lasciar andare ogni cosa.
   Ho capito, a mio discapito, che non c'è niente che io possa fare per riavere quei giorni ed ho anche capito che quei giorni erano una mezza bugia, dove io ero solo un rimpiazzo o una secondo scelta.
   Come l'ho capito?
   Perchè una seconda scelta, lo sono ancora.
   Non posso farci niente, non posso cambiare questa cosa, non posso... eppure, rivoglio lo stesso quei giorni.
   Rivoglio quel tempo e tutte le cose che custodiva, anche se è stupido, anche se era solo una seconda scelta.
   No.
   Non parlo d'amore, in quello non voglio essere la seconda scelta di nessuno.
   Parlo di amicizia, anche in questo caso nessuno dovrebbe essere una "seconda scelta" o un rimpiazzo, però, a volte, quando vuoi bene a qualcuno, pur di stargli vicino come meglio puoi, sei disposta a tutto.
   Bhè, io per riavere quei tempi sarei disposta ad essere ciò che sono anche adesso: una seconda scelta.
   Almeno prima avevo amicizia, risate, cazzate, discussioni serie, collaborazione, progetti.
   Adesso non c'è più nulla.

Review the complete topic (launches new window)